Giorno: 2 Dicembre 2024

Anche quest’anno nel giorno di Cristo Re, domenica 24 novembre, si è celebrata a Mambrotta la Giornata del Ringraziamento.

In un mondo che è radicalmente cambiato, nel suo modo di pensare, nella mentalità, nel rapporto con il Signore e la fede, ha ancora senso celebrare la Giornata del Ringraziamento? I frutti della terra e, in generale, di qualunque altro lavoro potrebbero apparire solo il frutto delle proprie capacità: capacità di programmazione, di calcolo, di abilità, di volontà e sforzo. Certamente tutto questo è vero, ossia forza di volontà, impegno, programmazione, creatività, costanza e tenacia sono importantissime, ma come l’esperienza spesso ci insegna tutto questo non basta per non rimanere schiacciati dalla fatica, dalla insoddisfazione e spesso dalla delusione perché il risultato non è mai proporzionato alle energie spese. La realtà è sempre più grande e imprevedibile rispetto i nostri calcoli e sforzi. L’esito ci sfugge. E questo per renderci conto che non siamo noi i padroni della realtà. Come poter far tutto senza rimanere schiavi del risultato? La realtà ci è data. E’ ancora sempre vero che tutto è un grande dono di cui sempre ringraziare; un dono che unito al nostro impegno e ingegno diventa fruttuoso e può essere utile e benedetto per tanti, per tutti. Come non continuare a ringraziare?

Come si vede nelle foto sottostanti, non si sono benedetti solo i trattori, strumenti del lavoro agricolo, ma anche gli strumenti di altri lavori: zainetti pieni di voluminosi libri e dizionari, strumenti delle fatiche di diversi studenti, agende, iPad, stetoscopio e altro.

Menu